domenica 28 luglio 2013

Speleoterapia e impronta mineralogica

Fonte immagine: archivio Di Spazio, Centro Climatico Predoi

Gli effetti della speleoterapia possono essere influenzati da diversi fattori, fra i quali l’impronta mineralogica (Di Spazio, 2013). Per impronta mineralogica s’intende la composizione chimico-fisica minerale preminente all’interno di una cavità ipogea (grotta naturale o struttura artificiale come la cava estrattiva). Gli effetti benefici della speleoterapia sono quindi influenzati non soltanto da elementi speleobioclimatici come bassa temperatura costante, umidità relativa prossima alla saturazione e purezza dell’aria, ma anche dalla composizione dell’aerosol (speleo-aerosol).

La sua composizione viene influenzata dall’impronta mineralogica dell’ambiente ipogeo: gli effetti di una grotta di salgemma (NaCl) non sono certo sovrapponibili a quelli di una ex miniera di rame (Cu) o di argento (Ag).

sabato 27 luglio 2013

Speleoterapia e Gnomi Guaritori

Fonte immagine: archivio Di Spazio Centro Climatico Predoi
"Salute a tutti voi, il mio nome è Hob Thrush e vivo in una grotta misteriosa presso Kettleness nella regione di Yorkshire in Britannia. 
Sono il protagonista di un'antica leggenda popolare, tramandata di generazione in generazione da tempi lontanissimi. 
Di cosa parla questa leggenda? 
Il mio nome è Hob Thrush e sono uno Gnomo Guaritore perché posso curare i sintomi della pertosse, accudendo i sofferenti nella mia grotta misteriosa. Qui spira un'aria purissima che guarisce i colpi di tosse in un battibaleno. Salute a tutti voi e non dimenticate il mio nome...".
Questa leggenda è riportata nel libro English Myths and Traditions dello scrittore Henry Bett (Bett H. English Miths and Traditions. BT Batsford, London, 1952). 
Si tratta forse di speleoterapia ante litteram?

giovedì 25 luglio 2013

Sensibilità Chimica Multipla (MCS) e Speleoprofilassi

Fonte immagine: archivio Di Spazio, Centro Climatico Predoi

Una paziente sofferente di  Sensibilità Chimica Multipla (MCS, Multiple Chemical Sensitivity) ha condiviso questa testimonianza:

“Ho effettuato 15 gg speleoterapia presso C. Climatico di Predoi e sono riuscita ad inserire tutti i tipi di alimenti senza alcun dolore a tutti i nervi, tendini, articolazioni in ogni parte del corpo di cui soffrivo prima dell'inizio della terapia. 
La digestione molto molto complessa ora si sta lentamente riprendendo - 
Si stanno attenuando anche Infezioni urinarie - autorizzo in internet questa mia affermazione - (senza mio nominativo)."


martedì 23 luglio 2013

Pneumotorace spontaneo e speleoterapia

Fonte immagine: archivio Di Spazio, Centro Climatico di Predoi
Lo pneumotorace (PNX) indica l'ingresso spontaneo (non traumatico) di gas in cavità pleurica. Si parla di PNX spontaneo primario quando si manifesta senza causa apparente e colpisce solitamente soggetti maschi di età inferiore ai 40 anni con netta prevalenza del polmone destro. Lo pneumotorace spontaneo secondario si presenta come possibile complicanza di diverse patologie dell'apparato respiratorio, in particolare della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), che rappresenta circa il 70% dei casi. Poiché la BPCO rientra nelle classiche indicazioni della speleoterapia (speleoprofilassi respiratoria), quest'ultima rappresenta una valida alternativa non-farmacologica nella prevenzione del PNX spontaneo secondario.

martedì 16 luglio 2013

Il Centro Climatico di Predoi ricorda Maurizio Montalbini

Fonte immagine: mysterium.blogosfere.it
Il Centro Climatico di Predoi ricorda Maurizio Montalbini (1953-2009), il celebre speleonauta e cronobiologo italiano, che alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso si è reso protagonista di imprese estreme: il suo record di 210 giorni in totale isolamento spazio-temporale nelle grotte di Frasassi (AN) è ormai entrato nella storia. 
Chiamato anche esploratore del tempo, ha contribuito in prima persona allo studio sulla percezione del tempo e sulle modificazioni fisiologiche del corpo in condizioni di totale isolamento dal mondo esterno. 
Le sue sperimentazioni sono state seguite dai ricercatori della NASA per simulare le condizioni psico-fisiche dei futuri astronauti in permanenza prolungata nello spazio. 
Per questi motivi il Centro Climatico di Predoi onora la memoria di un grande e solitario esploratore, che ha posto le basi della speleoterapia sperimentale.

Etichette

"Sereno variabile" (1) 1° settembre 1893 (1) 2003-2013 (1) accoglienza (1) anti-aging del respiro (1) anti-aging respiratorio (1) aria di miniera (1) asma (1) asma acuto (1) asma in gravidanza (1) automedicazione ambientale (1) bambini e speleoterapia (1) campo geomagnetico (1) casa ecologica per elettrosensibili (1) climatoterapia ipogea (1) congresso MCS Roma 2015 (1) cuprum metallicum (1) Deep Underground Training (1) dr. Anton Mutschlechner (1) Dr.Paula Eder (1) ebook "Speleoterapia: azione e cura" (1) elettrosensibilità (2) fibrosi polmonare (1) Gnomo Guaritore (1) Hob Thrush (1) idrotachiaerosolterapia (1) Il Trenino della Curiosità (1) impronta mineralogica (1) Innovation Festival 2013 (1) inquinamento atmosferico (1) ionizzazione negativa (1) Maurizio Montalbini (1) MCS (4) MCS e Omeopatia (1) Medicina Complementare (1) Medicina Ipogea (1) nutrizione respiratoria (1) organo vomeronasale (1) pneumotorace spontaneo (1) Predoi (2) Predoi Air Thermae (1) Psicospeleoterapia (1) punto LU10 (1) rame (1) realtà virtuale (1) Respiraction Valley (1) respiro in grotta (1) Respiro in punta di piedi (esercizio) (1) Risoluzione di Roma (1) SEID (1) Sensibilità Chimica Multipla (2) Servizio televisivo su Rai 2 (1) sfera di Hoberman (1) Sindrome d'Assedio Ambientale (1) Sindrome da Stanchezza Cronica (1) sindrome long Covid (1) Soledar (Ucraina) (1) speleo-aerosol (1) speleocosmesi (1) speleoprofilassi (1) speleoprofilassi in ambiente dedicato (1) speleoterapia (1) speleoterapia sperimentale (1) speleotermalismo montano (1) Tesi di laurea (1) The Healing Mountain (2) The Rome Resolution (1) Tis Innovation Festival (1) vitamina D (1) Waon Therapy (1) Waterfall Therapy (1) Wonderluft (1)

Post più popolari